BOLERO

la scenografia
dei tuoi appartamenti
buia sacrestia della teatralita'

la diplomazia lavabiancheria
dei miei chiarimenti
solita amnesia della tranquillita'

la didascalia
dei tuoi atteggiamenti
sacra liturgia della formalita'

I'autobiografia enciclopedia
dei miei mutamenti tormenti
meteorologia della scontrosita'
e della codardia

e ci baciamo la'
sopra il boccascena
dell'ultima cena di chi tradira'

e un'altra volta in piu gia'
ci si uccide la passione
dentro un'auto nel burrone
la spingiamo giu' ma

siamo sempre qua
storie in bianco e nero
dove abbiamo solo
un ruolo fisso da comparsa
nelle file di un bolero
e tutto il resto e' farsa

noi venimmo qua
facce da straniero
dentro questa scena
oscena per non farne a meno
altro giro di bolero
ed un altro sorso di veleno


la radiografia
dei miei giuramenti
vaga profezia della meschinita'

la coreografia scelta simmetria
dei tuoi turbamenti
nuda rapsodia della sinuosita'
la tappezzeria
dei miei pentimenti
fiacca parodia della maturita'

la cineseria microchirurgia
dei tuoi sentimenti lamenti
pura maestria della fragilita'
e della tirannia

e se il mio cuore sta
fermo alla frontiera
tu ti mostri fiera della vanita'

perché‚ ci sono anch'io la'
tra i tuoi ninnoli d'avorio
a suonare il repertorio
di un eterno addio ma

siamo sempre qua
chiusi in un mistero
che l'amor sia tutto
e tutto cio' che noi sappiamo
dell'amore che è un bolero
in cui ci muoviamo

noi saremo qua
tra il falso e il vero
il bene e il male
quando voleremo
digitando uno e zero
in una realta' virtuale
o contando il tempo di un bolero